Sessualita e medicina biologica

Sesssualita e medicina biologica
Sesssualita e medicina biologica

La medicina biologica nei disturbi della sessualita integra le terapie previste, favorendo la comprensione del senso che la malattia esprime. La consapevolezza del senso biologico insito nella malattia è premessa per la conflittolisi e contribuisce al decorso della malattia. La sessualita, in ambito umano, è un aspetto fondamentale e complesso del comportamento, che riguarda da un lato gli atti finalizzati alla procreazione, ma anche quelli connessi alla ricreazione, ovvero la ricerca di evoluzione personale tramite il piacere. 

Leggi l'articolo... »

Tristezza carente, ipotristezza e medicina biologica

La tristezza insufficiente o ipotristezza è per la medicina biologica l’espressione disarmonica, inefficiente e manchevole del campo emozionale in oggetto. Il campo emozionale tristezza insufficiente o ipotristezza corrisponde alla depressione intesa però non come diagnosi psichiatrica, ma come quell’emozione cupa tipica dei soggetti disoccupati di sé. In tristezza insufficiente si scivola da una posizione di deficit nell’elaborazione introspettiva, verso quella trascuratezza del proprio interiore, comunemente denominata melanconia. L’ipotriste non riesce a passare dallo sguardo verso il mondo, allo sguardo verso sé. 

Leggi l'articolo... »

Tutela del nido : clan e medicina biologica

La tutela del nido è una delle cinque possibili espressioni nei talenti e vocazioni degli esseri umani organizzati in clan. Molte malattie dell’uomo moderno trovano origine anche nei complessi adattamenti necessari nel clan reale o da lui immaginato.  L’organizzazione sociale in clan è la ripetizione a un livello superiore degli stessi passaggi biologici compiuti nell’evoluzione, al momento in cui si costituirono organismi pluricellulari complessi. Studiare con la medicina biologica  le caratteristiche delle singole funzioni espresse in contesti sociali, permette  di afferrare il senso per il quale determinati tessuti sono coinvolti nella malattia. 

Leggi l'articolo... »

Carcinoma della prostata e  medicina biologica

La medicina biologica non è la terapia per il carcinoma della prostata ma è utile per comprendere il senso che la malattia esprime e favorire in tal modo i trattamenti previsti. La prostata è una ghiandola dell’apparato genitale maschile dei mammiferi con la funzione di produrre ed emettere il liquido seminale. Il liquido seminale contiene gli elementi necessari proteggere e veicolare gli spermatozoi. La prostata è una ghiandola fibromuscolare di forma variabile, nel soggetto normale è piramidale, simile ad una castagna. 

Leggi l'articolo... »

Paura insufficiente, ipopaura e medicina biologica

La paura insufficiente o ipopaura è per la medicina biologica l’espressione disarmonica, inefficiente e manchevole del campo emozionale in oggetto.  Al campo emozionale paura equilibrata corrispondono  ovviamente due condizioni di perdita di tale equilibrio: l’iperpaura e l’ipopaura. L’ipo paura è un’insufficiente capacità emotiva nella gestione di situazioni con contenuto minaccioso. L’individuo in ipopaura non riesce a gestire il conflitto biologico e quindi non lo conclude. Resta in una forma costante di paura cronica insufficiente a una reazione corretta ed è quindi non è efficiente e operativo. 

Leggi l'articolo... »

Paura eccessiva iperpaura e medicina biologica

La paura eccessiva o iperpaura è per la medicina biologica un’espressione disarmonica, esagerata e inefficace del campo emozionale normo paura. Al campo emozionale paura equilibrata corrispondono  ovviamente due condizioni di perdita di tale equilibrio: l’iperpaura e l’ipopaura. La paura eccessiva o iperpaura è caratterizzata da una violenta espressione delle stesse sensate caratteristiche del normocampo.  L’iperpaura è una reazione di panico. La funzione fisiologica della paura è bloccare tutto il superfluo per garantire tutte le energie disponibili alla risoluzione di un’emergenza. 

Leggi l'articolo... »